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Descrizione
PREMESSA
Il lavoro del docente e le richieste rivolte agli alunni devono essere attinenti ai traguardi per lo sviluppo delle competenze contenuti nelle INDICAZIONI NAZIONALI specifiche per ogni ordine di scuola, che rappresentano dei riferimenti ineludibili. Per livelli di competenza superiori possono essere organizzate attività extracurricolari facoltative.
Regolamento
I docenti che assegnano esercitazioni/studio a casa si impegnano a:
- assegnare sempre in classe (e non fuori orario scolastico) il lavoro domestico, dettandolo sul diario e scrivendolo, contestualmente o immediatamente dopo, anche sul registro elettronico, in modo chiaro, senza integrazioni o modifiche successive;
- correggere le esercitazioni, anche in maniera collettiva, o comunque prenderne visione, perché abbiano una ricaduta sull’apprendimento
- preparare adeguatamente gli studenti perché siano in grado di svolgere i lavori assegnati, dedicando eventualmente in classe del tempo per il loro avvio
- non assegnare lo studio personale di argomenti non affrontati precedentemente in classe (lo studio personale non può sostituire la spiegazione in aula)
- personalizzare le attività assegnate, quando è opportuno, in base alle capacità degli alunni, in modo che possano essere svolte in totale autonomia
- assegnare il lavoro in quantità ponderata e proporzionata al monte ore settimanale della disciplina
- programmare le verifiche scritte in modo che non ci siano sovrapposizioni (non è possibile più di una verifica scritta, che richieda studio, nella stessa giornata)
- programmare, se possibile, anche le interrogazioni orali e comunque concedere agli studenti di proporsi in modo volontario
- non eccedere nell’assegnazione di lavori e ricerche di gruppo a casa, prevedendo un raccordo fra docenti nell’assegnazione degli stessi
- evitare i compiti di castigo, in modo che essi non diventino uno strumento per punire eventuali errori di apprendimento o di studio
- non assegnare i compiti ulteriori a quelli normalmente assegnati nella settimana durante le vacanze di Natale e Pasqua (il diritto degli alunni al riposo è previsto dall’articolo 31 della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e ratificata in Italia con la legge 177/1991)
- per le vacanze estive è opportuno assegnare compiti autentici personalizzati e letture piuttosto che i classici “libretti delle vacanze”.
- verificare, confrontandosi con i colleghi e/o controllando il registro elettronico, che non sia richiesto agli studenti un impegno giornaliero eccessivo, stimato nella media dei tempi individuali di prestazione sotto riportati.
Le tempistiche da prevedere approssimativamente per il lavoro extrascolastico sono le seguenti:
PER LASCUOLA PRIMARIA classi a tempo pieno o prolungato | le esercitazioni scritte sono sostituite dalle esercitazioni in classe | per le classi I e II eventuali esercizi di lettura e di calcolo | dalla classe III eventuali esercizi di lettura e studio personale di ripasso e consolidamento massimo di 2 ore alla settimana |
PER LA SECONDARIA DI PRIMO GRADO | fino a 2 ore giornaliere tra esercitazioni e studio personale
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PER LA SECONDARIA DI PRIMO GRADO classi a 36 ore | le esercitazioni domestiche sono sostituite dalle esercitazioni in classe | studio personale massimo di 4 ore alla settimana, escludendo i giorni di permanenza a scuola nel pomeriggio |
In caso di necessità di esercitazione domestiche per alcuni alunni, le stesse vengono concordate con la dirigenza e con le famiglie.
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Protocollo: Circolare n. 26 del 22-09-2023
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